Come tutti voi avrete notato, quando entrate nelle grandi catene commerciali vi si spalancano le porte. Vi basta avvicinarvi all’entrata di certi supermercati della distribuzione organizzata per vedere che le porte si aprono automaticamente, scorrendo in modo morbido e silenzioso al vostro fianco, come per accogliervi in un tacito benvenuto. Mi sembra giusto visto che tutti noi possiamo essere dei potenziali clienti, anzi molto spesso non usciamo mai a mani vuote da questo tipo di negozi. Ma cosa succede se non troviamo l’articolo che ci intersessa, magari perché è finito, oppure perché il prezzo ci sembra troppo elevato o per qualsiasi altra ragione che ci porta a non comprare? Certo basterà semplicemente uscire, direte voi, ma nella maggior parte dei casi ci verrà riservato un trattamento a parte, che non si riserverebbe mai agli ospiti graditi.
L’uscita senza acquisti è spesso più stretta, si trova lontana dall’entrata principale ed è situata in posizioni di controllo della vigilanza. Inoltre non ha la porta automatica, anzi offre una certa resistenza al nostro passaggio, che somiglia più ad una fuga che ad un probabile arrivederci. Infatti chi non compra oggi potrebbe farlo domani e questo lo sanno tutti i marketing manager che si rispettano e che investono proprio per conquistare e fidelizzare i clienti. Ma allora perché i punti vendita delle grandi catene commerciali sono concepiti in questa maniera? A dire la verità di cose che contraddicono il marketing e l’attenzione per il cliente ce ne sono diverse. Per fortuna non è per tutti così e ieri uscendo dall’IKEA, senza aver trovato quello che cercavo, ho trovato un’uscita automatica che mi ha spalancato le porte, come si fa per un ospite gradito. Ho sorriso e prima di uscire mi sono fermato al loro bar a prendere un caffè.
Gianfranco Virardi – Laureato in Economia e Commercio, specializzato in Marketing Strategico e Tecnica Pubblicitaria, Direttore Creativo e Consulente di Marketing e Comunicazione per molte note aziende internazionali, autore e curatore di libri sul marketing, le tecniche di vendita, le promozioni e la comunicazione.
Già Docente di “Tecnica Pubblicitaria” e nelle aree di Marketing e Comunicazione con incarichi presso Accademie private e Istituzioni pubbliche e Professore a.c. di Marketing Sanitario presso l’Università degli Studi di Milano.
Nel 2003 fonda a Roma l’agenzia di Comunicazione & Marketing Gianfranco Virardi, specializzata nell’advertising e nel naming. Al suo attivo lavori eseguiti per alcune tra le più grandi aziende della nostra economia: dai trasporti aerei e navali ai carburanti, dalla moda ai profumi, dalla telefonia all’informatica, dalle banche alle assicurazioni, dalla ristorazione allo spettacolo, dagli alimentari alle vacanze.