Il supercomputer più green del mondo è italiano.

L’avanzato raffreddamento a liquido e l’uso di acceleratori GPU permettono al centro di supercalcolo più importante d’Italia di superare l’attuale numero uno della Green 500 con un nuovo supercomputer.
Si chiama Eurora ed è una creazione italiana. E’ il computer più “verde” ed efficiente del mondo.
Eurotech, azienda leader nel mercato embedded e supercomputing, ha presentato l’installazione presso il centro di calcolo Cineca di Bologna, a Casalecchio di Reno.
Cineca è il consorzio senza scopo di lucro formato da 54 università italiane, Cnr e Istituto di Oceanografia e dal Miur.
Rappresenta il punto di riferimento italiano ed europeo per la ricerca scientifica e tecnologica e il supercomputer Eurora,
lo dimostra. Infatti secondo le misurazioni effettuate secondo le linee guida Green 500, risulta il più energeticamente
efficiente del mondo.
Eurora sarà la base tecnologica per lo sviluppo di un prototipo finanziato dall’omonimo progetto PRACE 2IP, denominato appunto “Eurora”, guidato dal Cineca, che impiegherà questo nuovo prototipo in vari campi della scienza computazionale, come lo studio dei costituenti fondamentali della materia, la fisica della materia condensata, l’astrofisica, la biologia e le scienze della Terra.
Il supercomputer Eurora, che usa acceleratori computazionali GPU NVIDIA® Tesla® K20 basati su NVIDIA Kepler™, funge da base tecnologica per il prodotto Aurora Tigon di Eurotech, che espande la linea di prodotti Aurora aggiungendo una famiglia
di supercalcolatori accelerati con GPU che eccellono dal punto di vista della performance e dell’efficienza energetica.
Il progetto avrà importanti ricadute sul fronte della ricerca scientifica, offrirà ai ricercatori europei le risorse di calcolo necessarie per studiare sistemi fisici e biologici di ogni tipo con un consumo di energia elettrica ridotto.