Made in Italy: l’Italia è parte di noi.

Made in Italy è il nuovo film di Luciano Ligabue, che noi di Creatività Italiana non potevamo fare a meno di andare a vedere. Così abbiamo voluto sederci in sala per assistere da spettatori a questa storia. Made in Italy è un film che parla del nostro Paese, della realtà che molti di noi stanno vivendo da protagonisti, magari nel silenzio delle loro mura domestiche. Una realtà fatta di fatica, sopportazione, ingiustizia, tradimenti, amore, distrazioni, azzardo, violenza, amicizia, speranze, delusioni e sogni. Una storia intensa, interpretata da formidabili attori come Stefano Accorsi e Kasia Smutniak. Scritto e diretto da Luciano Ligabue, alla sua terza volta dietro la macchina da presa. Il primo tempo scivola via, senza intoppi, vista anche l’abilità dei protagonisti, ma nel secondo tempo arriva la svolta. La storia cresce di forza e la realtà travolge la sala.
Il film si ispira all’omonimo album del cantautore di Correggio, uscito nel 2016 e composto da 14 canzoni collegate fra loro. Dall’inizio si comprende che il personaggio Riko è l’alter ego di Ligabue. Lui stesso ha detto che la vita di Riko è una di quelle che avrebbe potuto fare lui se non fossi diventato un cantante.
Riko è un bolognese di 50 anni, operaio nel salumificio dove aveva lavorato suo padre, e marito di Sara, parrucchiera. Lui è un uomo non privo di debolezze, che cerca di andare avanti in una fabbrica di mortadelle. Vive nella casa di famiglia che mantiene a fatica, conducendo una vita dura che ti trascina inesorabile con sè. Gli amici veri sono la sua forza e anche il suo dolore, come sua moglie che è sempre lì, nonostante tutto. Riko capisce che il suo destino è stare in questa vita e che la vita è così, ma lui è made in italy. Anche questo film, come gli altri suoi due, è prodotto dalla Fandango di Domenico Procacci e distribuito dalla Medusa Film. Anche se scontato dobbiamo fare un applauso speciale a Stefano Accorsi e Kasia Smutniak, che hanno recitato in modo egregio. Ligabue è stato lì, senza mai invadere la storia. Non è affatto poco per un personaggio della sua forza.
Tra gli altri personaggi che animano le scene Ettore Nicoletti (Crotti), Marco Pancrazi (poliziotto giovane), Fausto Maria Sciarappa (Carnevale), Tobia De Angelis (Pietro), Walter Leonardi (Max).